C’è un gioco che ricordo più di altri.
Non era un capolavoro tecnico, non aveva miniature dipinte o regolamenti chilometrici. Ma a otto anni, bastava una trappola a forma di lampadario per farmi ridere per dieci minuti.

Quel gioco era L’Erede Misterioso, e fu il primo a farmi dire:
“Ok, questo non è un semplice gioco. È un’esperienza.”

Poi è arrivato Risiko. E da lì, è cambiato tutto.
Le serate infinite, gli attacchi disperati con un solo carrarmato, le alleanze infrante con lo sguardo basso e le risate nervose… erano un’altra forma di comunicazione. Una partita era il pretesto: il vero gioco si svolgeva tra le persone.

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Quando la passione ha iniziato a diventare “qualcosa di più”

Da sempre ho sognato di creare uno spazio mio, un punto fermo.
Non un semplice negozio, ma una vetrina costruita sulle mie scelte, sulla mia esperienza, sul mio gusto.

Fandomia è nato così: da una passione reale, privata, che non ho mai smesso di coltivare.
Attenzione, però: i giochi che vendo non sono quelli della mia collezione personale. Quelli non si toccano. Quelli fanno parte della mia storia.
Ma quelli che seleziono per Fandomia… beh, diciamo che li sceglierei anche per me.

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Il mio consiglio segreto? Stay Away.

Tra i giochi che propongo a un tavolo pronto a trasformarsi da gioco, ce n’è uno che consiglio sempre con entusiasmo:
Stay Away.
Un card game dall’anima horror, semplice nelle meccaniche ma geniale nel funzionamento.

Uno dei giocatori è “La Cosa”. Nessuno sa chi.
Chi viene infettato… non vince.
Il suo unico scopo diventa aiutare La Cosa a diffondersi, ma senza alcuna gloria finale.
È uno di quei giochi che trasformano il tavolo in una micro-storia piena di tensione, sospetti e colpi di scena.

Ed è questo, per me, un gioco ben riuscito.

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Come scelgo cosa vendere?

Mi lascio guidare dal contesto.
Durante le feste natalizie scelgo party game per famiglie, per gruppi numerosi.
In primavera mi piace dare spazio ai giochi narrativi, introspettivi.
Ogni tanto inserisco anche qualche titolo di nicchia, per i veri appassionati.

Non seguo le mode.
Preferisco proporre qualcosa che abbia un’anima.
Un gioco che, prima ancora di vincere, ti faccia venire voglia di raccontarlo a qualcuno.

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🎶 La mia serata perfetta? È fatta di musica e bluff.

Se mi chiedi di scegliere due titoli per una serata perfetta, ti rispondo senza pensarci troppo:
Stay Away e Hitster.

Il primo lo conosci. Il secondo… forse no.
Hitster è un party game musicale. Ogni giocatore pesca una carta con un QR code.
Si scansiona, si apre Spotify, parte la canzone.
Il gioco? Posizionarla nella corretta linea temporale.
Sembra semplice. In realtà, è un tuffo nella memoria.

Mi colpisce perché unisce due cose che amo:
la musica, e la narrazione per emozioni.

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💬 E oggi? Oggi vendo. Ma prima di tutto, racconto.

No, non vendo i miei giochi personali.
Quelli sono la mia storia.

Ma quelli che vendo, li ho scelti con cura.
E quando una persona li riceve, so che sta per vivere qualcosa, magari di piccolo, magari di grande.
Ma di sicuro: reale.

Fandomia non è nata solo per spedire pacchi.
È nata per raccontare una passione che, nel tempo, è diventata parte della mia identità.

E oggi, un pezzo alla volta, provo a condividerla.

🎲 Se vuoi dare un’occhiata ai giochi che ho selezionato:
📍 www.fandomia.it

E se vuoi un consiglio, scrivimi.
Magari trovo il gioco giusto anche per te.